1. |
l'ottobre sta arrivando
02:40
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la rivoluzione è una questione di sesso,
senti gli stivali ritmare nei palazzi d'inverno,
la rivoluzione è una questione di sangue,
e non ci sono mani che resteranno pulite,
la rivoluzione è la necessità di bruciare,
i giardini dell'innocenza perduta,
sotto cieli di piombo,
divampa!
sopra fiumi ghiacciati,
l'ottobre sta arrivando!
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
la rivoluzione è una questione di fiamme,
rosso che danza sul vivo della corazzata aurora,
la rivoluzione è una questione di tempi,
e la folla è una forza che stupra la storia,
sono linee d'acciaio che tracciano solchi,
sulle incudini che battono inni operai,
e trasformano le industrie,
nelle cattedrali del lavoro!
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
l'ottobre sta arrivando
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2. |
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strade bagnate,
si riflette alla luce dei lampioni,
il fumo bianco dei lacrimogeni,
il fumo bianco dei lacrimogeni,
sale alla gola e soffoca,
sale alla gola e soffoca,
il respiro affannoso,
delle nuove democrazie liberali!
viviamo nelle certezze,
delle nuove democrazie,
muoriamo nelle illusioni,
delle vostre democrazie!
viviamo nelle certezze,
delle nuove democrazie,
muoriamo nelle illusioni,
delle vostre democrazie!
nero!
è il tempo di un'età di mezzo,
scandito dalle carte di un contratto a progetto,
sogni precari e viscidi,
sogni precari e viscidi,
mi inchiodano alle lenzuola,
e mi riempie le orecchie,
solo il respiro affannoso,
delle nuove democrazie liberali!
viviamo nelle certezze,
delle nuove democrazie,
muoriamo nelle illusioni,
delle vostre democrazie!
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3. |
marionette
02:30
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cravatte,
marionette,
gente perbene!
servili sindacati,
popolo di merda,
puttana dei padroni!
e tutti sull'attenti pronti a marciare!
marionette, marionette!
non sta a te ragionare devi solo obbedire!
marionette, marionette!
case svuotate di vita,
e prati di cemento,
urla del nulla,
attaccano il silenzio!
e tutti sull'attenti pronti a marciare!
marionette, marionette!
non sta a te ragionare devi solo obbedire!
marionette, marionette!
marionette, marionette!
marionette, marionette!
marionette, marionette!
pagherete, pagherete!
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4. |
no tav
02:43
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5. |
memo
02:47
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sii come sei,
sii come vuoi,
focalizza i tuoi desideri,
sii la tua casa,
sii il tuo lavoro,
invecchiare senza necessità,
perso nei miei pensieri,
tra materialismo e dialettica,
crollano le categorie,
crollano le categorie,
fissa un obiettivo,
l'obiettivo è la vita,
fissa un obiettivo,
l'obiettivo,
l'obiettivo sei tu!
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
invecchiare,
invecchiare senza necessità,
invecchiare,
invecchiare nella routine,
vedo la tua croce,
la tua croce ogni giorno,
fissa un obiettivo,
fissa un obiettivo,
fissa un obiettivo,
l'obiettivo sei tu!
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
non ricordo chi sono,
io non so più chi sono,
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6. |
mozgovoy
02:42
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spezza le parole,
spingile nel cuore,
temi la mia rabbia,
grida il tuo dolore,
non baratto la mia follia,
con la tua democrazia,
tu non sai,
non puoi capire,
cado nella pioggia,
senza morire,
e non trovo la verità,
nei tuoi sogni di libertà!
dentro il tuono puoi bruciare,
senza un dio a cui obbedire,
dentro il tuono puoi bruciare,
senza un dio a cui obbedire!
spezza le parole,
spingile nel cuore,
temi la mia rabbia,
grida il tuo dolore,
non baratto la mia follia,
con la tua democrazia,
tu non sai,
non puoi capire,
cado nella pioggia,
senza morire,
e non trovo la verità,
nei tuoi sogni di libertà!
dentro il tuono puoi bruciare,
senza un dio a cui obbedire,
dentro il tuono puoi bruciare,
senza un dio a cui obbedire!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
mozgovoy!
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7. |
le teste pare
02:33
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frammenti di resilienza,
superano le convenzioni,
ritualità, immagine,
il centro perde coesione,
sporadici aggiornamenti,
radio e televisione,
culto della violenza,
e democratica repressione!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
dissoluzione antropica,
dello sviluppo sociale,
programmata flessibilità,
e margine residuale,
sangue sulle mie mani,
devastazione ambientale,
individualismo endogeno,
e pianificazione industriale!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
frammenti di resilienza,
superano le convenzioni,
ritualità, immagine,
il centro perde coesione,
sporadici aggiornamenti,
radio e televisione,
culto della violenza,
e democratica repressione!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
sono la spinta al caos,
postuma infezione,
il cancro che dilaga,
il male di una nazione!
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8. |
vietnam punk
02:26
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9. |
il mondo nuovo
02:39
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milioni di bandiere,
sono a tien a men,
le nuove moltitudini,
del grande mao tse tung,
sale la marea
del sole rosso a oriente,
incendiano i suoi raggi,
rovine ad occidente,
nell'ordinato caos,
unità di produzione,
sostengono le masse,
una rivoluzione!
il canto delle macchine,
inesorabilmente,
annuncia al mondo nuovo,
le idee del presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
noia del primo maggio,
passato ad aspettare,
si svegliano i giganti,
e non li puoi fermare,
preghiera operaia,
disciplinato martellare,
nell'acciaio dell'industria,
forgia un passo militare!
il canto delle macchine,
inesorabilmente,
annuncia al mondo nuovo,
le idee del presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
milioni di bandiere,
sono a tien a men,
le nuove moltitudini,
del grande mao tse tung,
sale la marea
del sole rosso a oriente,
incendiano i suoi raggi,
rovine ad occidente,
nell'ordinato caos,
unità di produzione,
sostengono le masse,
una rivoluzione!
il canto delle macchine,
inesorabilmente,
annuncia al mondo nuovo,
le idee del presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
lunga vita al presidente!
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P38PUNK Rome, Italy
I P38PUNK sono una band/collettivo nata a Roma nel 1991.
I P38 sono gli eredi del "punk
filosovietico" dei CCCP, del punk rock inglese e americano.
I P38PUNK si caratterizzano per una forte connotazione militante nei testi e della prassi.
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